Chapter 27. Kay2000


		  21 Gennaio 2000 - Giuseppe Gigante

Preso! E' un clone di 8086, 640Kb, alimentatore, borsa, port adder,
floppy, ed un manuale strappato.  
Tutto questo ben di Dio, a sole 80k!.

Una volta "acceso", ed aver bestemmiato in 17 lingue, compresa la
farsi, mi sono reso conto della magagna...seppur in tensione, il Kay
non ne vuole sapere d'attivarsi. Il display a cristalli liquidi (E' un
LCD, peggiore di quello del Quaderno!), si polarizza, ma tutto non dà
segni di vita...
M'arrabbio, lo sconnetto, inizio a smantellarlo, estraggo la tastiera,
metto un floppy da 720kb con CP/M (non si sa mai...), riaccendo
l'apparato, e di nuovo, lucette fisse e display oscurato.
Mentre rimurginavo sulla sua restituzione, tutt'un tratto mi ritorna
in mente che "Il portatile ha la batteria fuori uso".
Cerco freneticamente l'alloggiamento, non lo trovo...m'armo di torx e
pian piano lo apro e con notevole sforzo estraggo il battery pack
(Inglobato nel telaio!). 
Almeno 3 chili.
Lo scruto, dubbioso, e tento di capire l'anomalia...
Noto, con piacere, che parte di contatti sono ossidati e sporchi, ed
col solito spray disossidante, ed la immancabile gomma, ripulisco i
contatti. Con molta fatica, ed un cotton fiock, cerco di fare la
medesima operazione con i contatti nel case del Kay Pro. Lascio
asciugare e reinfilo l'accumulatore nella scocca, senza qualche
difficoltà.
Do' un colpetto per farla innestare, chiudo,e ridò tensione. Stavolta
Sembra funzionare, il floppy sferraglia, ma come sfioro la stastiera,
il massiccio portatile si piomba per l'ennesima volta.
Stacco di nuovo l'alimentatore, elimino la batteria, e, aiutandomi con
una mezza forbice, apro lentamente l'involucro del blocco batterie.
Accumulatori al NI-CD, apparentemente perfetti, quindi effetto
memoria.
Afferro le due sondine del tester, giro il selettore, faccio contatto.
Prevedibilmente, gli accumulatori sono scarichi, neanche un elettrone
scaturisce da quell'ambaradan. Leggo le informazioni di tensione,
attivo il trasformatore, e lascio che i coccodrilli facciano presa.
In pochi minuti le batterie iniziano a riscaldarsi, mentre io rivolgo
le mie attenzioni al corpo del Kay 2000.
Di essere bello, lo è. Solido metallo, rivestimenti in gomma,
leggermente imbolsita agli angoli, aperto poi, è fantastico. Il
display, grazie ad uan mascherina grigia sembra può grande di quello
che è, il floppy, viene su dolcemente, con una pressione, e la
tastiera! Comoda, forse con la corsa un po' corta ed incerta, ma
staccabile!
Il fondo riserva due sorprese. La prima è un'etichetta, che nasconde,
purtroppo, una targhetta, Dovrebbere essere il numero di serie e le
specifiche, ma tutto quello che vedo è una scritta scolorita ed
illeggibile, ed alcuni numeri, di telefono, presumo. La seconda è sul
difettoso agganciamento del port extended; purtroppo, un rampino è
deformato, e so, che se tenterò di raddrizzarlo, lo spezzerò
immediatamente. Infatti, così avviene. Ma, stranamente, connettendo il
piatto pezzo, non solo l'inserimento è agevolissimo, ma è anche
stabile!

Resta il problema delle etichette sulla gomma, e della mancata
accensione.

Dopo una mezz'oretta, ed una tazza di tè, distacco le batterie dal
charger.  Roventi. Le lascio freddare, un po' brutalmente, a colpi di
spray refrigerante, e richiudo il pacchetto, a martellate (non
scherzo!).  Lo inserisco, accendo il Kay Pro 2000, per un istante dà
segni di vita, e poi si
spegne. Accumulatori esauriti. Del tutto.

Riprendo in mano il cavo dell'alimentatore, lo reinfilo, e gli ridò
tensione. Ancora nulla. Luci fisse, schermo buio. Sposto il tester,
quando d'un tratto, avverto uno scatto dal floppy, e un _
lampeggiante, compare sullo schermo. Apro il pacchetto con i floppy,
ne inserisco uno, etichettato Kay 2000 Dos, e lo inserisco. Quale
gradita sorpresa! E' L'MS-DOS! il 2.10!  Il Kay completa il boot e mi
presenta il consueto A>_ digito dir, ed mi presenta il listato.
Kay Pro Application disk 1/3. Schiaccio il bottone d'espulsione,
elimino il DOS, ed inserisco quel floppy. Un po' di resistenza, spingo
con più forza, ed il portatile slitta di un lato. Lo raddrizzo, ma
paf! Si spegne e ritorna lo schermo abbuiato...Lo scuoto, prima piano,
poi con un po' di forza, poi afferro lo spinotto e lo premo con forza
sul connettore. Ancora nulla.  Spengo, estraggo leggermente il
connettore (non si sa mai...), riaccendo, ancora nulla. Tuttavia,
alzando leggermente il cavo sul tavolino, uno scatto, ed il floppy
riprende a sferragliare.
Ho capito. Spengo. Stacco il gruppo d'alimentazione, ed percorro con
lo sguardo il cavo, alla ricerca di eventuali rotture o falsi
contatti. Li ritrovo proprio sotto lo zigrino del cavetto, all'innesto
tra il connettore ed il cavo.
Piano piano, con un cutter, fendo lo strato di gomma, e noto con
piacere che il cavo blu era appena appena sfrangiato, e non portava
tensione. Taglio deciso, prendo il saldatore, accorcio di poco il
cavo, saldo, un giro di scotch da elettricista (in attesa della guaina
restringente), rifascio il malato, riconnetto, et, ta dann!
Il massiccio portatilone è in piena operatività.
Ne approfitto scartabellando col giocattolone, ed ci carico tutti i
software in "bundle",
Una videoscrittura facile e semplice, alla "IBM Writer", un foglio di
calcolo inservibile, ed addirittura un tool per visualizzare lo stato
di carica della batteria (naturalmente scarica)!

Addirittura, ma non ne sono sicuro, dovrebbe avere un hdd(!), solo che
l'Fdisk non lo degna d'uno sguardo, o forse è il peso eccessivo, o
quella placca metallica che mi hanno tratto in inganno.

Ora rimane da sistemare la batteria e  togliere quegli adesivi. Se
attiverò il presunto hdd, sarà Minix a dettar legge, o forse,
riesumerò l'Xtreegold.  Il display non è il massimo, è poco leggibile,
ma fa il suo dovere. Il floppy è smarmittato, frulla e sferraglia (si,
il rumore è quello) come un pazzo, la macchina è lentuccia, ma
passabile.
Se dò un chkdsk, mi dice 499kb disponibili, caricherà qualcosa in ram,
Esteticamente cattura, ha qualche segno dell'età, nella sua gomma un
po' segnata, i bordi imbolsiti ed i tasti un po' sporchini... ma è un
signore.
Almeno so, che il port expander funziona, ed anche bene.
Ora è lì, sullo scrittoio, in attesa di collocazione e d'impiego,
mentre il C=64, l'A500, l'A1200, l'M10, ed il K6 s'interrogano
perplessi su chi sia questo nuovo arrivato, e che storie ha da
raccontargli. L'HP9000 non lo sa ancora, lui fa il mezzo server ora,
ma credo che sarà contento anche lui.

Ma è tardi, è ora di spegnere i computer e di uscire. Lasciamo che
siano loro a parlare.

Affettuosamente reinfilo la tastiera, chiudo lo sportelletto, faccio
scattare le due chiusure, lo riapro, lo guardo, lo richiudo, gli
stacco il cavo d'alimentazione, e m'allontano. Stasera il K6 vi
narrerà la storia di un KayPro e della sua nuova casa.